Possiamo indubbiamente definirlo come il liquore caratterizzante della Costa d'Amalfi, la Penisola Sorrentina e l'isola di Capri.
Il Limoncello è il distillato ottenuto dalla buccia del limone, senza l'aggiunta di conservanti, coloranti o altre sostanze e additivi.
E' un liquore molto apprezzato proprio perché prodotto in modo del tutto naturale secondo l'antica ricetta rimasta da secoli invariata.
Il delicato profumo, le sue qualità ed il gusto unico lo rendono ottimo dopo i pasti come digestivo, ma altrettanto buono come aperitivo. Va gustato preferibilmente freddo servito in bicchiere ghiacciato, magari dopo un bel caffè napoletano come vuole la tradizione campana.
Delizioso sul gelato, il Limoncello è inoltre particolarmente indicato per arricchire fresche macedonie di frutta da gustare rilassati davanti al mare.
Seguendo la stessa ricetta, ma cambiando gli ingredienti, è possibile ottenere l'Arancello, il Mandarinetto o il Meloncello. Mentre con piccole varianti nascono le altrettanto deliziose Crema di Limone o di Melone.
La ricetta dall'antica tradizione
Ingredienti: 15 limoni dalla buccia spessa, 2 x 750ml alcol puro, 4 tazze di zucchero, 5 tazze di acqua.
Preparazione: Lavate con acqua calda e una spazzola vegetale i limoni. Asciugateli e rimuovete la scorza utilizzando uno sbucciatore di verdure che vi darà lunghe e grandi strisce. Riempite una brocca di con 750ml di alcol e unite le scorze. Il limoncello deve macerare per 80 giorni nella brocca coperta e tenuta al buio a temperatura ambiente. Non è necessario agitare. Dopo circa 40 giorni preparate uno sciroppo unendo acqua e zucchero, portandola ad ebollizione e cuocendo per circa 5 minuti finché non si addensi. Una volta raffreddato lo sciroppo unitelo alla brocca insieme ai rimanenti 750ml di alcol. Dopo altri 40 giorni filtrate il composto e versatelo nelle bottiglie.