"Furore, paese dipinto" è una catena di case colorate, olivi, viti e agavi che, dal grembo dei Monti Lattari degrada in assoluta armonia con la natura nelle acque color cobalto del fiordo.
Atmosfere raggianti e splendidi tramonti coniugano estro e fantasia di artisti e turisti che con le loro opere donano un' identità culturale, dinamica ed estroversa, a questo tenero paese.
Nel tipico "Fiordo", che si sviluppa ai piedi del Vallone di Furore, è stato allestito un "Ecomuseo" dove, all'interno del "monazero", all'epoca rifugio di pescatori, è stato allestito un centro studi e di accoglienza dedicato ai famosi paesaggi della Costiera ripresi da registi come Rossellini, la Magnani e Totò.
All'amore per l'arte e la cultura si affianca e si unisce la ricerca e lo sviluppo di una profonda consapevolezza al rispetto ed alla tutela ambientale.
In questo angolo di paradiso, si rinnova ogni anno, il tradizionale e suggestivo appuntamento estivo dei "tuffi dalle grande altezze" (Mediterraneam Cup High Diving Championship) di richiamo e risonanza internazionale